Dolci, delicati e incredibilmente profumati. I Quaresimali del nostro Laboratorio Artigianale incarnano perfettamente la tradizione genovese. Solo zucchero e mandorle. Fiori d’arancio: così come vuole la nostra storia.

Sublimi, raffinati e vivaci, i quaresimali genovesi sono un esempio della pasticceria ligure, sempre ricca di sapore e bontà anche durante il periodo che precedeva la Pasqua. Pur rispettando le regole imposte dal calendario quaresimale, che imponevano l’astinenza dal consumo di carni e grassi animali, i genovesi seppero creare dei biscotti senza rinunciare alla qualità e al gusto.

Si dice siano stati inventati nel convento genovese delle monache agostiniane di San Tommaso, dove alcune suore per rispettare l’astinenza nei giorni di magro durante il periodo quaresimale, si prodigarono a creare questi dolcetti con farina, mandorle, l’acqua di fiori di arancio e zucchero, senza l’aggiunta di grassi animali. Alla base di questi golosi biscotti c’era la pasta di mandorle diffusa da secoli e soprattutto in voga nel 1700, dove trionfava nei menù della nobiltà genovese. Sebbene l’utilizzo di albume, nella ricetta originale non compariva per non venire meno al precetto quaresimale, oggi viene, invece, utilizzato dalle pasticcerie per legare meglio gli ingredienti tra di loro.

FONTE: La mia Liguria